«Quando la parata terminò, la folla si radunò intorno al palco e quelli che stavano sopra cominciarono ad abbracciarsi e a pregare. Il vento s’intrufolava nelle maniche, cavava gli occhi, pareva spingerli ad andarsene. Jill Brinklan lasciò cadere il fazzoletto prugna e non lo raccolse. Marty Brinklan si voltò ad abbracciare Lee, cosí non avrebbe dovuto guardare sua moglie. Kaylyn scese in fretta dal palco. Ben Harrington si spalmò le lacrime sulla guancia col dorso della mano fredda. Il corteo di veicoli cominciò ad allontanarsi. Un autocarro del comune venne a ripescare la bandiera dai rami della quercia. La bara fu restituita a Walmart. Era il 13 ottobre 2007. Rispetto alla nostra storia, la parata è importante non per le persone che vi parteciparono ma per le persone assenti quel giorno. Bill Ashcraft e Porno Tina. Stacey Moore, ex campionessa di pallavolo ed ex seguace della First Christian Church. Un ragazzo di nome Danny Eaton che era ancora sotto le armi in Iraq, qualche anno prima di perdere uno dei suoi begli occhi nocciola. Ognuno di loro era assente per ragioni personali, e un giorno tutti quanti sarebbero tornati. Difficile dire dove finisca questa storia o come sia cominciata, perché una delle cose che alla fine imparerete è che il concetto di linearità non esiste. Esiste solo questo sogno collettivo scatenato, incasinato, incendiario in cui nasciamo, viaggiamo e moriamo tutti. Dunque cominciamo piú o meno sei anni dopo la parata offerta in onore del caporale Rick Brinklan, in un’allucinogena notte estiva del 2013. Cominciamo con i cani della storia che ululano, che provano sofferenza in ogni nervo, in ogni muscolo. Cominciamo con quattro automobili e i relativi occupanti che convergono su questa cittadina dell’Ohio da nord, sud, est e ovest. In particolare, cominciamo su una buia strada di campagna con un piccolo pick-up, carrozzeria che vibra, serbatoio vuoto, lanciato nella notte da un punto di partenza ancora ignoto.»

Ohio di Stephen Marlkey (Einaudi 2020 Edizione Kindle)

Ohio il romanzo d’esordio di Stephen Marlkey, che attraverso l’incrocio delle voci dei suoi personaggi rimanda un crudo e potente ritratto della provincia americana.

Una notte d’estate, quattro ex compagni di liceo si ritrovano per caso nella città che hanno lasciato da tempo. Raccontando, ciascuno, un pezzo di verità, scopriranno prima dell’alba il segreto che ha segnato le loro vite. È un posto dimenticato da Dio, New Canaan. Dopo il diploma, dieci anni fa, se ne sono andati tutti. Bill, attivista disilluso con una passione per i guai; Stacey, una dottoranda che ha imparato ad accettare la propria omosessualità; Dan, reduce dall’Iraq segnato nel corpo e nella mente; Tina, ex cheerleader fragile e amareggiata. Ma la notte in cui le traiettorie dei quattro giovani si incrociano di nuovo, passato e presente, i giorni del liceo carichi di promesse e le disillusioni dell’età adulta, fanno contatto ed esplodono.

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